Homemade altazimuth mount

lunedì 15 dicembre 2008





Come dice il saggio, quando piove, l'astrofilo fa shopping...o inventa e realizza!
Propio di quest'ultimo aspetto parleremo oggi: l'autocostruzione di una montatura altazimutale realizzata semplicemente con tubi e raccordi idraulici, senza l'utilizzo di altri componenti e saldature varie.
Prima di proseguire con l'articolo, desidero precisare che senza l'aiuto, la competenza e sopratutto le idee di un amico astrofilo chiamato Giovanni Bruno, questa splendida montatura non sarebbe mai nata! Bene, detto questo incominciamo quindi ad illustrare in dettaglio tutti i componenti utilizzati, cominciando dalla base:

- Tre raccordi a 90° per la realizzazione dei piedi della montatura;
- Due raccordi a "T" da utilizzare come giunture tra i vari tubi;

- Quattro tubi corti ( la lunghezza la potete scegliere voi ) per realizzare la base vera e propria;
- Un tubo lungo per realizzare la colonna della montatura ( anche qui la lunghezza la decidete voi );
- Un raccordo a 90° o a "T" per realizzare il cuore della montatura, quello che vi darà i movimenti in azimut;
- Un tappo filettato, da collegare al cuore della montatura, che vi darà i movimenti in altezza;

- Una barra di ferro o altro metallo realizzata da un fabbro o comprata in ferramenta per il collegamento degli anelli del telescopio.

Tutto, qui, attraverso questi pochi componenti ( e sopratutto poco costosi, meglio se avete un amico idraulico! ) è possibile realizzare come vedete dalle foto, una robusta, sicura e stabile montatura altazimutale. Io ho usato tubi non troppo grandi, ma a seconda delle esigenze, potete decidere il diametro dei vari componenti, ma già con quelli scelti da me, la montatura regge egreggiamente sia il mio Celestron 114, sia un Celestron 150/750 di un mio amico, le vibrazioni dei colpi sul tubo si smorzano in pochissimi secondi e i movimenti sono dolci ma controllati. Come potete vedere dalle foto non ci sono saldature, dato che i componenti della montatura si collegano tutti ad incastro tramite filettatura, l'unico componente su cui ho dovuto operare, è stato la barra di metallo su cui sono collegati gli anelli del telescopio...certo potevo far saldare la barra al tappo filettato, ma non mi andava di uscire con la pioggia e quindi ho utilizzato un mastice bicomponente ( lo trovate in ferramenta ) che avevo a disposizione in casa, e che, indurito diventa più duro e resistente del cemento!
Allora...chi vuole confrontarla sul campo con una EQ5? :D

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao, prima di tutto complimenti per la costruzione( alla faccia dei 1000 euro che mi hanno chiesto!), volevo chiederti siccome anche io ho un celestron 114gt, dove posso reperire gli anelli? dato che ho solo il tubo ottico.grazie e complimenti, spero che ti evolverai e metterai anche un bel motorino!ciao Francesco

Tyler Meister ha detto...

Ciao, e grazie per il commento.
Ma che montatura hai visto? ce ne sono anche di meno costose....comunque questa autocostruita ti posso garantire che è ottima. Per la tua domanda, gli anelli si trovano in qualsiasi shop online di materiale astronomico.